Una vita in regola con i pagamenti? Bravo, ma il tasso lo paghi come gli altri

Più ti comporti in modo virtuoso e più verrai trattato meglio. Sarà anche vero in alcuni casi, non certo quando gli italiani hanno a che fare con prestiti e mutui. Secondo i dati diffusi oggi dalla Banca d'Italia  agosto ha registrato un crollo del numero delle famiglie e delle aziende che hanno chiesto finanziamenti sia per acquistare la casa sia per altre necessità come l'auto o macchinari industriali. Certo, ci muoviamo nel doloroso campo dei tanti segnali della crisi, ma ancora una volta colpisce come i tassi praticati non tengano mai conto di chi, nel corso della propria vita finanziaria, ha sempre onorato gli impegni come le rata del mutuo o quelle per un elettrodomestico. Milioni e milioni di italiani che meriterebbero un rating da Tripla A  in grado di fargli ottenere tassi migliori rispetto a chi è meno affidabile. Invece quando è il momento della richiesta tutti uguali. Forse il credit score che altri Paesi utilizzano non sarebbe affatto male, magari per agevolare chi ha in mente una spesa, ma non vuole accollarsi interessi esorbitanti.