E’ proprio vero che, spesso, la realtà, non sia affatto come viene descritta e sostenuta pubblicamente. Prendiamo il gran dibattito sui bamboccioni: avreste mai immaginato che, sotto sotto, tanti genitori stiano considerando il fatto che, rispetto a un cervello in fuga, il ragazzo o la ragazza che restano in casa non rappresentino, alla fine, questo grande problema? Ecco sette testimonianze che sintetizzano perché.
1)E’ ora che te ne vada ad abitare da solo.
Su questo non ci piove. In tutto il mondo i ragazzi a una certa età si staccano dal cordone ombelicale della famiglia. Il problema è che in Italia tra disoccupazione giovanile terrificante e costi degli affitti alle stelle, come la mettiamo con stipendi che i mille euro li vedono con il cannocchiale? Cosaì se 500-700 euro ne vanno per la pigione, quanto resta per vivere?
Beh, in fondo la tua stanzetta è ancora confortevole
2) Almeno trovati un lavoretto
Un giovane su due non trova lavoro. Ma i lavoretti? Certo non siamo mica in America. Qui per prenderti per qualche ora la burocrazia stritola il datore. Ci sono però tante attività manuali che cercano forze fresche, come aiuto pizzaiolo o aiuto idraulico…
Chi, mio figlio? Ma sta facendo l’università. Pensi a studiare.
3) E’ l’ora dei sacrifici per tutti
Nelle famiglie le manovre economiche si stanno susseguendo con ritmi da regime di guerra. E’ giusto che tutti concorrano a ridurre le spese. Quindi poche uscite con la compagnia, mano leggera al bar e abolizione dei week-end per non parlare delle vacanze.
Certo che giovani lo si è una volta sola. Meglio che rinuncino mamma e papà.
4) I nonni non sono un bancomat
D’accordo che loro almeno la pensione ce l’hanno, ma non per questo come gattoni si può andare dai nonni a scroccare finanziamenti a fondo perduto. Si vanno a trovare per vedere come stanno, farsi raccontare della loro gioventù e fargli un po’ di compagnia.
Sono le statistiche che parlano. Prima c’era un nonno per sette nipoti, oggi è l’opposto. Come si fa a negare una mancetta alla “nipotina” o al “nipotino” prediletti?
5) Imprenditore di te stesso
Bella l’idea di aprire un’attività e le prospettive di business non sono male. La banca però vuole garanzie che non sono un ottimo progetto, ma i risparmi e l’immobile della famiglia. E se dovesse andare male cosa succede?
Aspettiamo che la situazione economica migliori
6) Cerca di andare all’estero
La grande fuga è in corso. Ma non sono tutte rose e fiori. Il costo della vita in molti paesi che offrono occupazione è alto e, soprattutto per chi è all’inizio dell’attività lavorativa, le retribuzioni non sono certo elevate. Poi ci sono tutte le spese.
Quanto fa oggi il cambio del dollaro? E lo yuan cinese?
7) Se ci vai, mi raccomando rimanici un po’
A notte fonda, davanti alle discoteche frequentate da teenager, tante file di auto con a bordo una sola persona. Sono principalmente padri (ma anche alcune tenaci mamme) impegnati in missioni di recupero dei figli che “mica possono stare sempre in casa da soli”.
A notte fonda, davanti agli aeroporti, tante file di auto con principalmente padri (ma anche madri) impegnati in missioni di recupero dei figli che lavorano all’estero, ma che vogliono tornare appena possono per i week-end.
Eppure abiti in un paese e in un città deliziosi, perché non ti fermi anche nel fine settimana?