Agosto Comune mio non ti conosco

Sempre meno italiani in vacanza e, per chi ci va, periodi sempre più ridotti. Insomma, si resta in città e la conseguenza logica dovrebbe essere il  fiorire di manifestazioni, appuntamenti culturali, feste, biblioteche aperte. Invece accade l’opposto: la liturgia del tutti liberi continua imperterrita per la quasi totalità delle amministrazioni comunali e di larga parte delle organizzazioni private. Con il risultato che chi non può andarsene altrove non ha praticamente alternative.  D’altra parte siamo o non siamo il Paese del “ne riparliamo dopo le ferie?”