Due stranieri si guardano attorno, incerti, con in mano una cartina della città. Quante volte si ripeterà questa scena con l’Expo? Tantissime, però quante volte vedremo qualcuno che si ferma ad aiutarli, magari con un sorriso? Eppure quella che potrebbe sembrare una banalità può rappresentare  la differenza nel trasmettere l’immagine di un Paese che, pur tra mille difficoltà, si trova nella grande vetrina dell’esposizione universale. La cortesia non costa nulla, ma vale tantissimo. Un mega-piano di marketing che ognuno di noi può mettere in atto accantonando i mille atteggiamenti da polemisti su tutto che ormai ci contraddistinguono. E rispolverando quell’orgoglio che l’ExpoMilano2015 può darci.